“Bene progetto Paese che deve avere obiettivo di crescita. Bene che ora si pensi a rilanciare gli investimenti e le infrastrutture. Bisogna però togliere sedimentazione normativa e freni burocratici. Serve semplificazione ma non a scapito della concorrenza e non a favore di pochi, soprattutto se partecipati dallo Stato. I ritardi delle opere stanno a monte della gara d’appalto e non in fase di gara. Bisogna aprire al più presto i cantieri e favorire un vero processo di rigenerazione urbana, favorendo demolizione e ricostruzione”. Così Gabriele Buia, presidente dell’ANCE con una nota a seguito dell’incontro con il Presidente del Consiglio, Mario Draghi.

Offerta anomala: quando il concorrente giustifica il ribasso utilizzando una stima del carico di riscossione che supera in modo rilevante quella indicata
TAR Campania Napoli sez. VIII 11/4/2025 n. 3057. È legittima